La felicità si alimenta attraverso la qualità delle nostre relazioni.
“Dobbiamo essere grati alle persone che ci rendono felici, sono gli affascinanti giardinieri che rendono la nostra anima un fiore.”
(Marcel Proust)
L’Harvard Study of Adult Development, è una ricerca avviata nel lontano 1938 che studia la vita di oltre 700 persone, dall’adolescenza alla vecchiaia, e cerca di stabilire quali sono i fattori che mantengono queste persone felici e in salute.
Dallo studio, che attualmente è seguito dallo psichiatra Robert Waldinger e coinvolge più di mille persone, è emerso che ricchezza e fama hanno un peso minimale sul livello di felicità. L’elemento che incide maggiormente è rappresentato dalla qualità delle relazioni umane instaurate:
“Abbiamo scoperto che il cervello e il corpo delle persone più soddisfatte delle loro relazioni, e che stabiliscono una connessione più forte con gli altri, si mantengono in un migliore stato di salute e per più tempo.”
(Robert Waldinger)
Una tesi analoga è illustrata anche da Richard Easterlin, professore di economia all’Università della California meridionale, attraverso il paradosso della felicità:
“Ricchezza e felicità non sono la medesima cosa perché, per essere felici, non basta aumentare la propria disposizione di beni e servizi, bensì è necessario addentrarsi nella sfera della relazione con le altre persone e acquisire una consapevolezza di sé e delle proprie risorse sempre maggiore.”
Nella vita non è importante il numero di amici, o l’avere una relazione stabile, quello che è fondamentale è costruire relazioni di qualità. Impara a preservare le persone che ti vogliono bene e che ti stimolano, fai quella telefonata che rimandi ormai da troppo tempo, perdona, dedica del tempo, gratifica, e abituati a farlo quotidianamente.
I vampiri di energia
“Se ci fosse nel mondo un numero più cospicuo di persone che desiderano la propria felicità più di quanto desiderino l’infelicità altrui, potremmo avere il paradiso nel giro di qualche anno.”
(Bertrand Russell)
Coltivare relazioni di qualità significa anche evitare coloro che hanno un atteggiamento negativo e che, in qualche modo, ci rubano la felicità. Sono facilmente riconoscibili da alcuni atteggiamenti:
1. Ti chiamano solo quando hanno bisogno di qualcosa, e non ci sono mai quando sei tu ad aver bisogno.
2. Screditano le tue ambizioni e i tuoi sogni senza fornire valide motivazioni.
3. Ti mancano di rispetto, non sono aperti al confronto, e manifestano un senso di superiorità.
4. Si lamentano continuamente.
5. Giudicano e criticano la tua vita e quella altrui.
TED Talk – Robert Waldinger: Come vivere una vita serena?